< Soluzioni custom >

< Personalizzazione post processor PowerMill >

L'azienda

Esistampi è un’azienda della provincia di Ancona che si occupa di progettazione e costruzione di stampi a iniezione per materie plastiche. Il suo campo d’azione copre vari settori merceologici: automotive, ecologia, articoli tecnici, materials handling, casalinghi ed elettrodomestici.

Esigenza del cliente

Verificare all’interno della piattaforma Fusion 360 di Autodesk® la conformità degli stampi prodotti rispetto al modello 3D fornito dal committente.

Il nostro contributo

Abbiamo effettuato una modifica del post processor di PowerMill® in modo da consentire alle macchine utensili di effettuare una routine di tastatura e di generare i report contenenti i risultati dell’operazione stessa. Questi report vengono poi caricati all’interno della piattaforma Fusion 360 di Autodesk® e consentono all’operatore di verificare la conformità del pezzo preso in analisi rispetto al progetto del committente.

Vantaggi per il cliente

Risparmio di tempo, accuratezza delle misurazioni, esattezza del pezzo finito.

Procedimento

L’operatore carica il disegno 3D del pezzo da analizzare nell’ambiente PowerMill®, seleziona l’utensile sonda e crea un particolare percorso utensile per effettuare l’ispezione della superficie, ovvero definisce i punti in cui vuole effettuare l’operazione di tastatura.

PowerMill® genera 3 file in uscita:

1. il modello 3D in formato .ddz
2. un file denominato inspection_setting.xml
3. il file ISO con le istruzioni per la macchina utensile.

L’operatore carica il programma sulla macchina a controllo numerico opportunamente attrezzata e all’interno del quale è stato posizionato il pezzo finito da verificare. La macchina effettua la routine di tastatura e genera un file di report in formato .msr con i risultati.

Da ultimo l’operatore carica all’interno della piattaforma Fusion 360 di Autodesk®, il modello 3D del pezzo in formato .ddz, il file inspection_setting.xml ed il report contenente i risultati della routine di tastatura che ha generato la macchina utensile.

Una volta forniti questi input, può procedere con l’analisi dei risultati. Online potrà visualizzare il modello 3D del pezzo, marcato con tanti puntini colorati (detti “coriandoli”) quanti sono i punti di tastatura precedentemente selezionati.

Per ciascun punto il programma provvede ad indicare quanto il pezzo reale si discosta dal modello, se c’è materiale in esubero o se, al contrario, è stato asportato più materiale del dovuto e in che quantità. Il valore viene espresso in centesimi di millimetro.

L’operatore effettua le sue valutazioni in base ai margini di tolleranza definiti con il committente e definisce se il pezzo finito è conforme o meno.

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